Avvicinarsi al mondo della degustazione non richiede doti straordinarie, ma attenzione, curiosità e pratica. Un buon bicchiere si osserva, si annusa, si assapora. Imparare a cogliere i dettagli può trasformare ogni sorso in un’esperienza sensoriale.
Si parte dall’aspetto: il colore, la limpidezza, la consistenza. Poi si passa al naso: i profumi primari dell’uva, quelli secondari della fermentazione e i terziari dell’invecchiamento. Infine, l’assaggio: equilibrio tra acidità, alcol, tannini e aromi.
Una degustazione guidata in cantina è un’ottima occasione per affinare il proprio gusto e fare domande ai produttori. Alcune strutture offrono corsi base e masterclass.
Diventare degustatori consapevoli significa anche valorizzare di più ogni bottiglia, riconoscendone qualità, storia e lavoro.